Un quadro che ha trovato la sua “naturale” collocazione, il posto dove in tanti possono cogliere la sua vera importanza.

Dopo 40 anni il dipinto di Antonio Maria Casabianca datato 1849, che raffigura la decapitazione del soldato Gavinus, è ritornato nella chiesetta di Balai Vicino, il luogo di culto che si affaccia nella baia omonima di Porto Torres, dove da questa mattina è cominciato il pellegrinaggio dei fedeli.

«In occasione della ricorrenza, quest'anno, dei 1720 anni dal martirio dei santi Gavino, Proto e Gianuario, decapitati verosimilmente nel 303 d. C., ho pensato ad una novità che accogliesse i pellegrini che si recheranno, dal 3 maggio fino alla Pentecoste, nel luogo del martirio e deposizione dei nostri tre santi». La proposta dell’epigrafista Giuseppe Piras è stata accolta con entusiasmo da monsignor Salvatore Masia.

«Come illustrato nel mio ultimo volume, 'Tituli picti et tituli scariphati”, il dipinto venne alterato nelle immagini e nei colori a seguito di un restauro effettuato nel 1983 – spiega Piras – da allora, è appeso nella navatella nord della Basilica. Grazie all'unica foto a colori dettagliata del dipinto risalente a prima del suo restauro, scattata dal fotografo Salvatore Colomo, ne è stata quindi stampata una copia fedele».

L’obiettivo è stato raggiunto grazie alla disponibilità del tipografo Roberto Denti, deceduto pochi giorni fa a seguito di un tragico incidente. «Un amico che ha voluto esaudire il mio desiderio», ha detto l’epigrafista. La copia del dipinto è stata collocata, grazie alla collaborazione di Salvatore Carta e Donatello Sanna, nella parete est della chiesetta, visibile a tutti coloro che  si recheranno in pellegrinaggio fino al giorno di Pentecoste. In occasione di Monumenti Aperti saranno i bambini delle classi quinte A, B e D della scuola primaria Borgona dell'Istituto comprensivo numero uno ad illustrare l'importanza dell'opera. Dopo la Festha Manna verrà posizionata all’interno della basilica vicino all'originale cosicché fedeli e turisti possano apprezzare come il dipinto ottocentesco del Casabianca fosse prima del suo restauro.

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