Tutto pronto a Nuoro per la 123esima edizione della Festa del Redentore che dal 26 al 29 agosto porterà nel capoluogo barbaricino il folklore, la tradizione e le cerimonie religiose.

Si inizia sabato 26 alle 19 con la parata delle maschere identitarie della Sardegna. Domenica 27, a partire dalle 10 in viale del Lavoro, il via alla sfilata degli abiti tradizionali dell'Isola, un'occasione per immergersi in un'atmosfera ricca di storia e cultura, uno spettacolo di colori e suoni: in corteo 50 gruppi con oltre 2.000 figuranti, amazzoni e cavalieri, corpi di ballo e cori.

La mattinata si concluderà alle 13 nella cattedrale di Santa Maria della Neve con la benedizione del vescovo di Nuoro Antonello Mura. In serata il Festival regionale del Folclore al Quadrivio nello stadio Frogheri, presentato da Giuliano Marongiu e Roberto Tangianu.

Martedì 29, il momento solenne delle celebrazioni religiose con il pellegrinaggio in partenza alle 6 dalla cattedrale per raggiungere il monte Ortobene, dove è prevista una messa con l'accompagnamento dei cori nuoresi.

Tanti gli appuntamenti che saranno trasmessi su Videolina.

Servizi TG: Edizione 10-08-2023 14:00

«La Festa del Redentore non è solo un'occasione per rafforzare i legami familiari e comunitari, ma anche un'opportunità per riflettere sulla nostra identità, la nostra storia e il nostro futuro - ha detto il sindaco Andrea Soddu in occasione della conferenza stampa di presentazione -. In un mondo che continua a cambiare rapidamente, mantenere vive le nostre radici è fondamentale. Questa festa ci offre l'opportunità di farlo, riunendo generazioni e ricordandoci l'importanza di preservare le tradizioni che ci hanno reso ciò che siamo oggi».

(Unioneonline/v.l.)

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