I giornalisti del New York Times hanno vinto un premio Pulitzer, quello per il miglior giornalismo internazionale, per la copertura dell'attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre scorso, il fiasco dell'intelligence israeliana e la vasta risposta militare di Israele.

I fotografi della Reuters hanno a loro volta vinto nella categoria immagini breaking news per gli scatti del 7 ottobre e delle prime settimane dell'assalto di Israele su Gaza. Negli ultimi anni la giuria del Pulitzer aveva deliberato omaggi anche ai giornalisti al lavoro nelle guerre in Ucraina e Afghanistan. Quest'anno a ricevere l'omaggio sono stati «i coraggiosi reporter e operatori di media» a Gaza: «In circostanze orribili, un numero straordinario di giornalisti sono morti nello sforzo di raccontare la storia di palestinesi e altri a Gaza, una guerra che ha reclamato anche le vite di poeti e scrittori». 

I premi 2024 per l'eccellenza nel giornalismo americano sono stati annunciati oggi a New York. 

Un altro premio è stato assegnato al Washington Post per gli editoriali del columnist Vladimir Kara-Murza dal carcere in Russia. Kara-Murza è in prigione dall'aprile 2022. Ha scritto commenti sul presidente russo Vladimir Putin e l'invasione dell'Ucraina.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata