"Cara Unionedelcuore,

ho letto la lettera di Alessandra T. sulla difficoltà di rifarsi una vita dopo un matrimonio o un'unione andata storta e mi ci sono tristemente riconosciuto.

Non ho purtroppo grandi consigli a dare ad Alessandra, ma nel mio caso specifico credo di aver capito perché pur essendo separato da una decina d'anni non sono ancora riuscito a "rifarmi una vita", come si dice in questi casi.

Se l'esperienza è servita a farmi maturare come genitore e a farmi smussare molti degli angoli che nella vita di coppia avevano creato non pochi problemi, forse il peso dell'esperienza passata e un po' di disincanto da cinquantenne, hanno fatto sì che in questo lungo lasso di tempo non sia più riuscito ad amare realmente una donna.

Ho provato infatuazione, ho frequentato compagne anche per lunghi periodi, senza mai spingermi fino alla costruzione di una relazione vera e matura, condizionato dalle mie precedenti delusioni o dal fatto che non mi lascio più andare e non credo più ai sogni.

Forse, cara Alessandra, l'amore dopo una certa età non è più solo questione di 'pancia' e passione, e a un certo punto bisogna imparare a star bene da soli, accettando una vita diversa da quella che si immaginava a 20 anni. Diversa, ma non per forza peggiore."

Giorgio U.

(Arbus)

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