Vittoria striminzita per la Torres rispetto al dominio dimostrato.

La squadra sassarese vince col minimo scarto sul Cannara grazie alla rete di Francesco Bianco, classe 2000.

Un piccolo vantaggio per la gara di ritorno in Umbria di domenica prossima, ma la promozione in serie D poteva essere già ipotecata con maggiore precisione in zona gol.

Almeno sei le palle gol nitidissime costruite.

Dalla parte di casa invece pomeriggio quasi di riposo per Tore Pinna che ha festeggiato il record di presenze in rossoblù (342), raggiungendo il primatista Paolo Morosi.

Primo tempo simile alla semifinale contro il Cuoiopelli, con gli ospiti a fare scena muta in attacco: dopo 18 minuti di studio Torres vicina alla rete con una bordata di Spinola sulla quale Battistelli compie un miracolo, riprende Sarritzu ma il portiere chiude lo spiraglio e la palla finisce sul palo esterno.

L'azione successiva Diouf libera Sarritzu nel corridoio centrale, ma l'attaccante viene fermato coi piedi dall'uscita di Battistelli. Al 26' Sarritzu prova il tiro-cross e sottoporta Scioni alza la sfera.

Prima della gara il portiere Tore Pinna ha deposto un mazzo di fiori sulla maglia ricordo per il calciatore Nico Della Morte ucciso ad Ottava con una coltellata.

Nel secondo tempo entra il "millenial" Bianco e trova il guizzo per sbloccare il matc al 59' dopo una mischia creata dal tiro di Mannoni. La Torres potrebbe dilagare ma Sarritzu fallisce due contropiede al 70' e al 83', mentre al 84' anche il neo entrato Uleri conclude sui piedi del portiere ospite.
© Riproduzione riservata