"Non ho nessuna bacchetta magica, quella ce l'hanno solo i maghi. Noi ci mettiamo passione e lavoro, poi in campo vanno i ragazzi ed è merito loro che applicano quanto facciamo in settimana. C'è tanto da migliorare: abbiamo sofferto nel primo tempo, nella ripresa meno, questi ragazzi lottano e danno tutto".

Massimo Oddo, allenatore dell'Udinese, è il primo a godersi il successo rimediato questo pomeriggio a San Siro contro l'Inter, battuta per tre gol a uno.

Un risultato che per i nerazzurri rappresenta la prima, cocente sconfitta di questo campinato, avendo interrotto il filotto di 16 risultati utili consecutivi.

Gli uomini di Luciano Spalletti perdono così dopo solo due turni il primato in classifica, visto che il Napoli ha vinto in casa del Torino per 1-3 e, avendo raggiunto quota 42, ha staccato di due punti l'Inter; anche la Juve domani ha la possibilità di scavalcare i nerazzurri.

Con l'Udinese non è bastato il gol numero 17 in altrettante partite di Icardi all'Inter.

La squadra di Oddo, passata in vantaggio per ben due volte, ha chiuso tutti gli spazi e dominato in mezzo con la maggior fisicità dei vari Fofana e Jankto per poi colpire in contropiede grazie alla velocità di De Paul, Widmer e Lasagna.

Nel finale Barak ha chiuso la pratica, coronando un'ottima partita da parte dei friulani.

Le partite di oggi:

Inter-Udinese 1-3 (Lasagna, Icardi, De Paul, Barak)

Torino-Napoli 1-3 (Koulibaly, Zielinski, Hamsik, Belotti)

Quaetsa sera, alle 20.45, il Cagliari sfida all'Olimpico la Roma.

(Unioneonline/m.c.)
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