A Sini ogni domenica scende in campo la squadra dell'integrazione.

Su ventidue giocatori cartellinati dalla compagine di seconda categoria ben sette sono migranti ospiti dell'agriturismo "Sa Scrussura". Ragazzi ventenni di Ghana, Guinea, Nigeria, Mali e Costa d'Avorio.

"Indisciplinati solo dal punto di vista tecnico, perché non sono abituati a giocare a calcio secondo gli schemi italiani", ha esordito l'allenatore Damiano Serri, "ma calciatori bravi e determinati. Con grande spirito di squadra".

La società "Sini 2011" presieduta da Marco Cau viaggia a metà classifica. Ma il loro campionato dell'integrazione lo hanno già vinto.

"Mai uno screzio, tante strette di mano e cene memorabili", ha aggiunto il mister.

"Sono ragazzi come noi", ha aggiunto il capitano Giorgio Isola .

LA SQUADRA - I sette migranti nella rosa dei 22 giocatori hanno dai 18 ai 23 anni.

Sono Abubakari Sina del Ghana, Kadry Camara e Laye Exo Keita della Guinea, Victor Morgan e Godfrey Osemwengie della Nigeria, Mohammed Traore del Mali e Moussa Traore della Costa d'Avorio.

Con loro negli spogliatoi e in campo il mister Damiano Serri, il capitano Giorgio Isola, Francesco Spada, Andrea Carracoi, Iacopo Fadda, Mattia Figus, Davide Isola, Gianluca Isola, Giorgio Lampus, Lorenzo Lampus, Giovanni Lilliu, Manuel Minnai, Alessio Orrù, Matteo Pes, Antonio Sechi, Leonardo Sergi, Antonio Simbula e Francesco Spada. Calciatori di Sini, Barumini, Mogoro e San Gavino.

IL CANNONIERE - La punta Victor Morgan, 22 anni, ha già segnato 7 goal, "mentre Moussa, che conosce un po' di italiano, fa da interprete con gli altri migranti. Mai uno screzio. La squadra è compatta".

Il capitano Isola conclude: "Per loro il nostro gioco è un nuovo mondo. Li coinvolgo nella manutenzione del campo. Qualche volta usciamo insieme".
© Riproduzione riservata