Serata di Europa League all'insegna della festa per Lazio, Milan e Atalanta, ormai sicure della qualificazione ai Sedicesimi.

LAZIO-VITESSE - I biancocelesti, primi a scendere in campo, pareggiano in casa 1-1 contro gli olandesi del Vitesse.

Sono gli ospiti a passare in vantaggio, con Linssen, che al 13' trasforma una punizione in maniera magistrale.

Al 42' i padroni di casa trovano il pareggio, con Luis Alberto, che infila il portiere giallonero con un gran tiro al volo da fuori area.

Un mezzo passo falso che non impedisce alla squadra di Inzaghi di restare saldamente al comando del girone, con 13 punti.

MILAN-VIENNA - Inizia nel peggiore dei modi il match del Milan a San Siro contro l'Austria Vienna.

In avvio gli ospiti, in formazione decimata, riescono a trovare lo 0-1 con Monschein, che salta Donnarumma in uscita e conclude a rete. Il tiro non sembra irresistibile e Bonucci prova un facile recupero. Il pallone gli passa però incredibilmente tra le gambe finendo in rete.

Ma gli uomini di Montella, privi di Suso, non si perdono d'animo e acciuffano subito il pareggio con Rodriguez, che si fa trovare pronto su un traversone in area e batte Pentz da due passi.

Al 36' ci pensa Andrè Silva a raddrizzare il match, raccogliendo una punizione calciata male da Rodriguez e infilando il 2-1.

A fine primo tempo arriva il 3-1: Borini centra per Cutrone, che di testa non sbaglia.

Nella ripresa il Milan colleziona occasioni su occasioni (complice la palese inferiorità tecnica degli avversari) ma il 4-1 arriva solo al 70'. Lo firma ancora Andrè Silva, che in area stoppa di petto un lancio di Calhanoglu, si gira e batte il portiere austriaco.

In pieno recupero va ancora in gol Cutrone, fissando il risultato finale sul 5-1.

EVERTON-ATALANTA - Partenza sprint, invece, per l'Atalanta, che al 12' è già in vantaggio sul campo dell'Everton, grazie a Cristante, svelto a realizzare raccogliendo un insidioso cross di Castagne dalla destra.

La ripresa si apre con un calcio di rigore concesso agli orobici. Sul dischetto si presenta Gomez, che però fallisce.

Ma il Papu si fa perdonare al 64', servendo su corner una palla d'oro a Cristante che di testa raddoppia.

Al 75' l'Everton accorcia le distanze, con Sandro Ramirez.

Ma prima del fischio finale i nerazzurri dilagano: prima con Gosens e poi con Cornelius, che segna una doppietta per il definitivo 1-5.

(Redazione Online/l.f.)
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