La quarta giornata del campionato di A2 maschile di pallamano regala ai sassaresi un derby che mancava all'appello da tre decenni.

La Verdeazzurro e la Raimond, appaiate a punteggio pieno in vetta alla classifica del girone A, si affronteranno alle 18 sul parquet del PalaSantoru, dove andrà in scena una sfida che va oltre il confronto tra due generazioni.

La Raimond, infatti, è una squadra esperta, formata da atleti navigati che in gran parte, fino ad alcuni anni fa, vestivano la maglia della combattiva Jchnusa.

Giocatori che al fisico possente abbinano esperienza e qualità, che hanno dimostrato gara dopo gara di poter risolvere le situazioni complicate senza mai perdere la concentrazione. I cugini della Verdeazzurro, invece, non solo rappresentano il futuro dell'handball sassarese, ma sono anche la prova vivente di come il coraggio di osare venga ripagato dai risultati.

Dopo due anni difficili, tante domeniche amare, molte delusioni cocenti e alcune partite indimenticabili, i ragazzi di Patrizia Canu sono esplosi e hanno sfoderato un gioco efficace e intenso in grado di mettere in difficoltà chiunque. Arrivare al derby da prime in classifica era un sogno ed è diventato realtà.

Domani, davanti al pubblico delle grandi occasioni, l'obiettivo di entrambe sarà vincere e convincere. "I nostri avversari hanno scritto la storia recente della pallamano cittadina e siamo onorati di misurarci con loro. Abbiamo due stili di gioco differenti, ma noi siamo carichi e vogliamo dare il massimo", ha commentato Patrizia Canu, coach della Verdeazzurro.

Il Selargius, terza squadra sarda inserita nel girone A, sarà impegnato alle 16.30 a Gallarate in casa del Crenna. I selargini, ancora alla ricerca dei primi punti stagionali, cercheranno il colpaccio in Lombardia.

Gli avversari, invece, hanno un bottino di quattro punti ottenuti grazie ai successi sul Leno e sul Ventimiglia, ma hanno subito una sconfitta per mano della Verdeazzurro.
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