Non c'è tempo per festeggiare. A due giorni dal terzo successo in tre gare di Champions, Claudio Ranieri è già al lavoro verso il prossimo impegno di campionato, sabato contro il Crystal Palace.

E poco importa che oggi sia il suo 65esimo compleanno. "Sono vecchio ma continuo. Mi sento bene, questo lavoro è la mia vita e voglio andare avanti", assicura il tecnico di Testaccio, che di andare in pensione non vuole sentirne parlare.

"Quando ho iniziato ad allenare, a 35 anni, mi dicevo: 'ok, a 50 smettò. Poi sono arrivato a 50 e mi sono chiesto: 'perché adesso? Andiamo avanti fino a 55'. E di cinque anni in cinque anni sono arrivato a 65, il prossimo passo sono i 70. La vita è fantastica, ogni lavoro è difficile ma è importante essere forti dentro perché non sai cosa può succedere e se cadi giù, se sei forte, puoi rialzarti di nuovo".

Ranieri sembra avere lo stesso entusiasmo di quando ha cominciato. "Quando sono arrivato qui al Leicester, la priorità era costruire una squadra capace di andare in Europa e quindi in Champions, era questo il progetto della proprietà. Abbiamo vinto il campionato ma ho già dimenticato tutto e continuerò a costruire quello che il presidente mi ha chiesto sin dal primo giorno".

Inarrestabili in Champions, le Foxes stentano invece in Premier, dove hanno raccolto solo 8 punti in 8 partite. "Abbiamo disputato una bella partita martedì ma ora dobbiamo pensare al Crystal Palace, fisicamente simile al Copenhagen. E' una squadra forte dietro e con buoni giocatori davanti, sono ben organizzati e dovremo essere intelligenti. E' da ieri sera che sto studiando i nostri avversari, è la mia vita, il mio lavoro e anche il mio passatempo preferito".

Il mister ha ricevuto migliaia di auguri, tra i primi ci sono stati quelli del Cagliari calcio su Twitter.

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