Il grande giorno di Claudio Ranieri è soltanto rimandato: il Leicester esce imbattuto dal campo del Manchester United (1-1, 8' Martial, 17' Morgan), chiudendo in dieci uomini e attende il risultato del derby di Londra: se oggi alle 21 il Tottenham non vincerà a Stamford Bridge con il Chelsea (ex squadra di Ranieri), le Foxes vinceranno il loro primo titolo inglese, entrando di diritto nella leggenda.

Un'impresa senza precedenti anche per il tecnico romano: "Una volta nella vita può accadere. Questo è il calcio. Ogni 50 anni è possibile che una piccola squadra, con meno soli, riesca a battere club più ricchi e blasonati", ha detto nei giorni scorsi Ranieri, che in tre campionati - tra il 1989 e il 1991 - portò il Cagliari dalla C alla A e conquistò la salvezza nella massima serie.

Se il Tottenham domani vincesse a Stamford Bridge, al Leicester serviranno ancora due punti, da ottenere nelle residue sfide: in casa contro l'Everton o proprio sul campo dei Blues londinesi.

Contro i Toffees, comunque, Ranieri ritroverà il bomber Jamie Vardy che ha scontato la squalifica.

Il pareggio di ieri non ha deluso più di tanto l'allenatore italiano: "Ci aspettavamo che sarebbe stata dura. Il Manchester United ha grandi campioni e Van Gaal sta facendo un grande lavoro", ha detto ai microfoni di Fox Sports.

"Noi non abbiamo iniziato benissimo, forse eravamo un po' tesi", ha aggiunto, "e senza Vardy mancava la profondità. Siamo stati bravi a restare calmi e compatti e dopo il pareggio abbiamo preso più coraggio, determinazione e tranquiliità".

Classifica: Leicester 77 punti; Tottenham 69; Arsenal 67; Manchester City 64; Manchester United 60; West Ham 59; Southampton 57; Liverpool 55; Stoke 48; Chelsea 47; Watford, Everton 44; Swansea 43; Bournemouth, West Bromwich 41; Crystal Palace 39; Newcastle 33; Sunderland 32; Norwich 31; Aston Villa 16. (Everton, Liverpool, Sunderland, Chelsea, West Ham, Manchester United, Norwich City, Watford una gara in meno)
© Riproduzione riservata