Storari 6: partita di ordinaria amministrazione. Qualche uscita e poco più.

Pisacane 6: soffre con Embalo, sbaglia qualche appoggio poi cresce.

Ceppitelli 7: il suo recupero è stato fondamentale. Partita perfetta contro un cliente difficile come Caracciolo.

Capuano 7: un rientro coi fiocchi, e non solo per il gol che ha sbloccato la gara.

Murru 6,5: bravo a procurarsi il rigore ma non solo. Sulla fascia non concede niente.

Munari 6: a suo agio sia sul tocco, sia quando c'è da fare la voce grossa.

Fossati 6,5: sostituisce Di Gennaro con l'autorevolezza richiesta. Un solo errore, con plateale gesto di scusa al pubblico.

Deiola 6,5: peccato per come ha gestito l'enorme palla gol in avvio di ripresa, ma il resto della sua prestazione è convincente.

Joao Pedro 8: l'eroe della giornata, tre reti diverse (rigore, testa, azione) e molti spunti.

Farias 6: un tempo per indirizzare la partita sui giusti binari e "meritarsi" il riposo di martedì. Il cartellino giallo (evitabile) è l'unica pecca.

Giannetti 7,5: è in forma e si vede. Sciupa un gol a porta vuota ma è presente nelle manovre con e senza palla. E alla fine trova la rete che lo avvicina alla doppia cifra stagionale.

Sau 6: reclama la palla del gol a Deiola, poi dá l'esempio con il sontuoso assist a Giannetti. E alla fine arriva la meritata segnatura.

Salamon 6: entra per una mezz'ora di modesto impegno con il Brescia in dieci.

Tello 6: subito vivace, ma quando Munari gli cede il posto la partita è già in archivio.

Rastelli 7: che lo fosse o no, è stata interpretata come la "partita della vita". I giocatori freschi che ha inserito gli hanno dato ragione.
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