Eppur ci crede. Perché battere Grosseto e Rieti non è da tutti.

E perché i playoff sono adesso a una sola lunghezza di distanza. Dopo il mezzo passo falso di Roma, l'Olbia riprende la corsa verso la Lega Pro.

L'1-1 col Trastevere è storia: al Nespoli domenica è caduta un'altra capolista.

Match winner Luca Caboni, subentrato nella ripresa a Daniele Molino.

A dieci giornate dalla fine del campionato di Serie D, le prime cinque posizioni in classifica sono occupate da Viterbese (50 punti), Rieti (49), Grosseto e Arzachena (47) e Torres (42).

La vetta dista nove punti, il podio sei. Delle battistrada la squadra di Michele Mignani affronterà fuori l'Arzachena il 20 marzo e la Viterbese in casa il 17 aprile.

Prima, però, c'è la doppietta in trasferta nei derby di Lanusei e Muravera.

Formazioni in lotta per la salvezza.

"Abbiamo la necessità di fare punti e dobbiamo provare a fare punti dappertutto", suona la carica l'allenatore dell'Olbia nella settimana che porta alla gara di Lanusei.

All'andata si imposero gli ogliastrini 3-1.

Altro girone, altra Olbia, altre ambizioni.

Per provare a centrare l'obiettivo del salto di categoria fare risultato al Nespoli non basta.

Adesso occorre innestare la quarta. Anche in trasferta.
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