Joseph Blatter, in una conferenza stampa a Zurigo, ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente della Fifa. E stando alle indiscrezioni dell'emittente americana Acb sarebbe indagato dall'Fbi.

Il prossimo congresso si terrà a maggio 2016, e in quell'occasione sarà eletto il suo successore.

A sei giorni dall'arresto di 14 persone con l'accusa di corruzione e ad appena 4 giorni dalla sua rielezione, Blatter ha dunque fatto un clamoroso dietrofront.

"Ho pronfondamente riflettuto su questi ultimi 40 anni, che sono stati interamente legati alla Fifa e a questo sport che è il calcio - ha esordito Blatter -, tengo alla Fifa più di ogni cosa e voglio solo il meglio per lei e per il calcio".

"Per questo avevo deciso di ricandidarmi alla presidenza convinto che fosse la migliore cosa per questa organizzazione - ha proseguito -. Le elezioni sono finite ma le sfide per la Fifa non lo sono, essa ha bisogno di una profonda ristrutturazione. Per questo ho convocato un congresso elettivo straordinario per far si che venga eletto un nuovo presidente dopo di me".

La decisione è probabilmente legata alle ultime rivelazioni su Jerome Valcke, segretario generale della Fifa e suo fedelissimo.

Secondo il "New York Times" - dalle ultime indiscrezioni che emergono dall'inchiesta sulla Fifa che la giustizia statunitense sta portando avanti - Valcke braccio destro del grande capo Sepp Blatter, sarebbe stato l'uomo che avrebbe disposto diverse operazioni finanziarie per un totale di circa 10 milioni di dollari (poco più di 9 milioni di euro).

Si tratta proprio della somma al centro dell'inchiesta americana sulla Fifa ed ecco perché sarebbe una delle figure chiave dell'indagine.

L'autorevole giornale newyorchese cita fonti giudiziarie e spiega che le transazioni sono state effettuate tra il gennaio e il marzo del 2008 e sarebbero state utilizzate per il pagamento delle presunte tangenti per l'assegnazione dei Mondiali del 2010 in Sudafrica.

Per il "New York Times" ci sarebbe una mail di Valcke, nel quale il segretario generale della Fifa, spiega di non aver autorizzato questi versamenti né di averne il potere.

Dopo la conferma alla presidenza della Fifa, a Joseph Blatter è stata fatta una domanda proprio inerente ai 10 milioni di dollari: "io non ho questa disponibilità, lasciamo che le indagini facciano chiarezza", la sua secca replica.

Valcke in settimana era atteso in Canada per partecipare a una conferenza stampa sui Mondiali femminili, non ci sarà, la Fifa ha comunicato che il segretario generale non parteciperà all'evento.
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