"Lottiamo fino in fondo, cerchiamo l'impresa. E' molto complicato ma ci proviamo. A Torino non ci sarò, ma i ragazzi hanno il mio stesso pensiero. Cercheremo questo miracolo, nessuno mi può proibire di sognare e quindi sogniamo".

Sono le parole di un accorato Daniele Dessena, capitano di un Cagliari che non si arrende e dopo la vittoria sul Parma nel posticipo della 34esima giornata spera ancora nel sogno salvezza.

"Il nostro obiettivo è di lottare e crederci fino alla fine. Vediamo - spiega ancora il difensore rossoblù, che alla prossima salterà la sfida di Torino contro la Juventus per squalifica - ci stiamo mettendo il massimo. Io poi ce l'ho a cuore questa città, non solo io ma tutti".

Sei punti in tre partite, da quando c'è Gianluca Festa in panchina il Cagliari ha cambiato volto: "Se fosse arrivato prima? Non lo so - conclude Dessena a Sky - noi cerchiamo sempre di fare il massimo, in qualsiasi partita e con qualsiasi allenatore. Ci ha dato la mentalità giusta e cerchiamo di portare a casa qualcosa di grande per i tifosi, perché se lo meritano".
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