Il Cagliari rimane a Covercianoper prepararsi alla sfida col Chievo
Torna l'entusiasmo in casa rossoblù, dopo la storica vittoria (mancava dai tempi di Gigi Riva) in trasferta contro la Fiorentina.Il Cagliari non vinceva quest'anno da febbraio: l'ultimo successo risale alla sfida interna contro il Sassuolo, con Gianfranco Zola alla guida tecnica. Le speranze? L'ordine di scuderia è chiaro: una cosa per volta. I punti di distanza dalla quart'ultima sono sette. E bisogna considerare anche che per la salvezza non basta raggiungere l'Atalanta, ma occorre superarla.
L'allenatore Gianluca Festa, alla prima vittoria in serie A da allenatore, sta virtualmente nascondendo la graduatoria ai 'suoì giocatori: l'obiettivo è giocarsi le poche chance rimaste partita dopo partita, a cominciare dallo scontro di mercoledì a Verona contro il Chievo. La squadra non è tornata in Sardegna: oggi e domani si allenerà a Coverciano, mercoledì a Verona. Probabile turn-over dopo la battaglia al Franchi. Un avvicendamento è certo: Murru giocherà al posto di Avelar, squalificato.
E poi bisogna considerare le condizioni di Dessena, colpito alla testa durante l'incontro con i viola, ma in campo fino alla fine: per la sua eventuale sostituzione è pronto Donsah. Qualche chance anche per Conti e Cossu: Festa vorrebbe coinvolgere i giocatori più importanti della rosa nella missione impossibile salvezza. Difficile, invece, che si voglia privare dei gasatissimi Cop e Farias, decisivi ieri contro la Fiorentina. Probabile il ritorno al centro della difesa di Rossettini.