La Juve domina per più di un'ora, va avanti di un gol (che punizione Tevez!) subito dopo l'espulsione di Torosidis, poi subisce il ritorno di una Roma finalmente orgogliosa dopo i cambi di Totti e De Rossi che strappa il pari con un gol in coabitazione tra Keita e Marchisio: finisce 1-1 il big match dell'Olimpico, e alla fine è un pari che va benissimo ai bianconeri, che non uccidono il campionato ma mantengono inalterato il vantaggio di 9 punti e vedono avvicinarsi lo scudetto. Contrasti e ritmi accelerati, ma per il primo brivido bisogna aspettare il 21', quando Manolas sfiora l'autogol anticipando Morata servito da Pereyra.

Senza l'infortunato Pirlo e con Pogba in panchina, Allegri si riaffida al 3-5-2 con Marchisio regista e Morata-Tevez in avanti. La Roma, con la sorpresa Keita per Nainggolan, aspetta e prova a ripartire sfruttando la rapidità di Ljajic e Gervinho, per Buffon però tutto tranquillo mentre De Sanctis suda freddo sul cross di Evra che Marchisio e Morata non agganciano in area. Meglio la Juve, che gioca con due risultati su tre e primo tempo che si chiude senza recupero e senza emozioni.

Al rientro Juve vicina al vantaggio: erroraccio di Ljajic a centrocampo, contropiede immediato con Pereyra per Vidal, diagonale del cileno che per poco non inquadra il bersaglio. Juve in controllo, Roma imbrigliata e passiva. Tra il 17' e il 19' gli episodi che decidono partita e, con ogni probabilità, campionato: Torosidis, già ammonito, ferma Pereyra lanciato a rete. Orsato opta per il rosso. Manca Pirlo? La punizione, dal limite, si trasforma in un'occasione ghiotta per Tevez: destro a giro e 15° gol per l'Apache, di nuovo capocannoniere in solitaria.

Florenzi, Iturbe e Nainggolan le mosse di Garcia che ottengono effetti immediati: Manolas impegna per la prima volta Buffon, poi arriva l'insperato pari mentre la Juve cala di concentrazione. Al 33', punizione di Florenzi, Keita di testa, con la collaborazione di Marchisio, trova il pari. Rivitalizzata, la Roma tenta il clamoroso colpaccio: Iturbe cicca il sinistro, Nainggolan è troppo ambizioso, mentre Buffon mura la volata di Gervinho. L'1-1 resta, la Juve se lo tiene stretto e vede lo scudetto, per la Roma pari d'orgoglio ma il tricolore si allontana forse inesorabilmente.

Roma (4-2-3-1): De Sanctis 6, Torosidis 4.5, Yanga Mbiwa 5, Manolas 6, Holebas 5, De Rossi 4.5 (28' st Nainggolan s.v.), Keita 7, Ljajic 4.5 (20' st Florenzi 6), Pjanic 5.5, Gervinho 6, Totti 5 (27' st Iturbe s.v.). (28 Skorupski, 12 Curci, 23 Astori, 33 Spolli, 3 Cole, 32 Paredes, 48 Ucan, 96 Sanabria, 53 Verde). All.: Garcia 5.

Juventus (3-5-2): Buffon 6.5, Caceres 6, Bonucci 6, Chiellini 6, Lichsteiner 6.5 (45' st Padoin s.v.), Pereyra 7, Marchisio 7, Vidal 6.5, Evra 6, Morata 5.5 (38' st Coman s.v.), Tevez 7.5. (30 Storari, 34 Rubinho, 15 Barzagli, 5 Ogbonna, 17 De Ceglie, 6 Pogba, 7 Pepe, 14 Llorente, 32 Matri). All.: Allegri 7.5. Arbitro: Orsato di Schio 5.5

Reti: nel st 19' Tevez, 33' Keita

Angoli: 5-1 per la Juventus Recupero: 0' e 3'

Espulso: Torosidis al 17' st per doppia ammonizione Ammoniti: De Rossi, Evra, Morata, Pjanic, Yanga Mbiwa, Marchisio, Chiellini, Nainggolan, Vidal per gioco scorretto

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