Massimo Cellino non ama i giri di parole. Lo fa anche in un'intervista al Sun dopo la brutta sconfitta del suo (forse) Leeds, battuto 5 a 1 dal Bolton: definisce i giocatori della sua (forse) squadra "dei polli" da "prendere a calci nel sedere". Difende l'allenatore che poche settimane fa aveva già esonerato (una storia molto simile a quella di Diego Lopez, tecnico del Cagliari, ancora una squadra di Cellino) e annuncia: " Se la Football League non mi dovesse accettare non farò ricorso. Tornerei a Miami per stare con la famiglia".

Nell'articolo del Sun, Massimo Cellino (definito il "potenziale nuovo proprietario del Leeds") parla della brutta sconfitta interna contro il Bolton: "Sono colpevoli solo i giocatori. Sono dei polli, li vorrei prendere a calci nel sedere uno per uno. Tutti senza orgoglio, si dovrebbero vergognare". Il presidente (del Cagliari) sostiene il manager Brian McDermott, lo stesso che aveva già licenziato: "Non ha responsabilità, sono con lui. Sono i giocatori a doversi vergognare. Io sono dispiaciuto per i tifosi".

Sempre al Sun, Massimo Cellino parla dell'acquisto del club: manca l'ok della Football League che si dovrebbe riunire il 13 marzo anche se la riunione potrebbe slittare a dopo l'esito dell'udienza (fissata per il 18 marzo) sulla presunta evasione fiscale di Cellino che non avrebbe pagato le tasse sull'acquisto di uno yacht: "Apprezzo quello che la Lega sta facendo. Un lavoro approfondito giusto. Se il mio acquisto verrà respinto pazienza. Non farò ricorso: non voglio combattere. Tornerò a Miami per passare tutto il mio tempo con mia moglie e i miei figli".
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