LEGGI LA CRONACA DI MILAN-VERONA

Balotelli dagli 11 metri e Seedorf inizia la sua carriera da allenatore con una vittoria. Sofferta e di misura, contro un Verona che il punto l'avrebbe meritato e che invece torna a casa con una sconfitta, figlia di un'ingenuità sicuramente evitabile. L'entrata di Gonzalez al 36' della ripresa su Kakà è fallosa e inutile, il rigore è netto e Balotelli non lo sbaglia, spiazzando Rafael per poi cercare con lo sguardo Seedorf.

Finisce 1-0, il Milan inizia il ritorno e l'era del dopo-Allegri con tre punti e una prestazione non esaltante. Il primo Milan di Seedorf è, almeno sulla carta, molto offensivo. In campo un 4-2-3-1 con Emanuelson terzino, Montolivo e De Jong davanti alla difesa, Honda, Kakà e Robinho alle spalle di Balotelli. Privo di Toni (che all'andata stese i rossoneri con una doppietta) e Jorginho (ora al Napoli) Mandorlini non cambia il suo 4-3-3, schiera Cirigliano in regia e Cacia al centro del tridente completato da Iturbe e Gomez.

Parte forte il Milan che pressa alto e non permette al Verona di uscire dalla propria metà campo. Difesa veneta in difficoltà nei primi minuti, ma Rafael di grandi rischi non ne corre, anche perché Kakà e Honda non trovano la porta da buona posizione. Balotelli ci prova dalla distanza, ma senza fortuna. La pressione rossonera si allenta, l'Hellas comincia a uscire dal guscio, ma le conclusioni di Iturbe ed Halfreddson non spaventano Abbiati, mentre, al 39', Rafael deve distendersi in tuffo per respingere il destro a girare in area di Balotelli. Ancora "SuperMario" e Montolivo dalla distanza nel finale, ma il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Nessun cambio nella ripresa, Milan con poche idee, il Verona prende coraggio e Iturbe quando parte in velocità mette paura. Mandorlini inserisce Martinho per Cacia, Seedorf Birsa per Honda, ma è il brasiliano del Verona, al 20', a costringere in angolo Abbiati. Reagisce il Milan, Maietta devia il destro di Robinho che si stampa sul palo, mentre un minuto dopo è Balotelli a impegnare Rafael. Squadre lunghe e negli spazi Iturbe va a nozze. E' lui a impegnare Abbiati con un destro dai 30 metri. Negli ultimi minuti c'è spazio per Petagna (appena rientrato dalla Samp) che rileva Robinho. La svolta arriva al 37', entrata inutile di Gonzalez su Kakà, rigore netto che Balotelli trasforma. Il Verona prova a rimettersi in carreggiata, non c'è tempo. Vince il Milan, è Balotelli a regalare il primo sorriso a Clarence Seedorf.

MILAN (4-2-3-1): 32 Abbiati 6; 2 De Sciglio 6,5, 17 Zapata 6,5, 25 Bonera 6 (7' st 26 Silvestre 6), 28 Emanuelson 6; 34 De Jong 6, 18 Montolivo 5,5; 22 Kakà 6,5, 10 Honda 5,5 (18' st 14 Birsa 5,5), 7 Robinho 5,5 (33' st 37 Petagna 6); 45 Balotelli 6,5. (59 Gabriel, 35 Coppola, 5 Mexes, 13 Rami, 81 Zaccardo, 24 Cristante, 16 Poli, 23 Nocerino). All.: Seedorf 6,5.

VERONA (4-3-3): 1 Rafael 6; 23 Gonzalez 5 (39' st 11 Jankovic sv), 18 Moras 6, 22 Maietta 6,5, 33 Agostini 6; 2 Romulo 6,5, 14 Cirigliano 6 (45' st 30 Donadel sv), 10 Hallfredsson 6; 15 Iturbe 6,5, 8 Cacia 5,5 (16' st 6 Martinho 6), 21 Gomez 6. (12 Nicolas, 98 Borra, 17 Donsah, 25 Marques, 3 Albertazzi, 29 Cacciatore, 16 Rubin, 5 Donati, 11 Jankovic). All.: Mandorlini 6.

ARBITRO: Bergonzi di Genova 6.

RETE: 37' st Balotelli (M) rig.

NOTE. Ammoniti: Silvestre, Montolivo per gioco falloso. Angoli: 5-9. Recuperi: 0' e 3'. Spettatori: 30.953 per un incasso di 719.287,84.
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