Otto scrittori. Otto racconti. Un solo tema: l’estate. Nella splendida cornice di piazza Civica, il Festival dell’Argentiera mostra il suo lato più leggero e porta sul palco allestito davanti all’atelier di Antonio Marras e Patrizia Sardo una formula classica della rassegna: Racconti da bar. Guidati dalla conduzione straordinaria di Geppi Cucciari, scrittori affermati e vecchi amici della kermesse si sono alternati al microfono per creare una parentesi letteraria ricca di ironia e umorismo.

Nel cuore del centro storico della cittadina catalana si sono avvicendati il giornalista dell’Unione Sarda Celestino Tabasso, la giornalista Paola Bacchiddu, l’autore Matteo B.Bianchi, Elio Satta, Lalla Careddu, la scrittrice Paola Soriga, lo scrittore Claudio Morici e l’ideatore della rassegna Flavio Soriga. Un successo straordinario che per oltre due ore ha calamitato l’attenzione del pubblico accorso in città per godere dell’evento.

Dopo le anteprime di Uta e di Alghero, oggi il Festival dell’Argentiera incontra la sua unica giornata di riposo. Ma a partire da domani sera e fino a domenica il calendario della rassegna prevede una lunga maratona di incontri e appuntamenti.

Mercoledì 23 luglio, “Sulla Terra Leggeri” propone un momento inedito. All’interno del parco regionale di Porto Conte – Casa Gioiosa, in località Tramariglio – va in scena "Perché sparai alla mia amante": un racconto curato dai detenuti dell’ex carcere di San Sebastiano. In una serata che proseguirà con il concerto di Paolo Fresu accompagnato dal Devil Quartet e da Daniele Di Bonaventura (evento a pagamento ed esterno al Festival dell’Argentiera), a partire dalle 20 il cantante dei "Primo Chef del Cosmo" Pasquale Posadinu accompagna alcune letture tratte dagli oltre diecimila documenti emersi nella sistemazione dell’archivio dell’ex colonia penale di Tramariglio: un enorme patrimonio di storie, emozioni, vite dimenticate in carte coperte di polvere, che rivivono nel libro pubblicato da Carlo Delfino "La colonia penale di Tramariglio, Memorie di vita carceraria".

Il giorno successivo, giovedì 24 luglio, “Sulla Terra Leggeri” tornerà a Sassari per il settimo anno consecutivo. Nei giardini comunali, in collaborazione con il festival Figiurà, ci sarà spazio per un racconto del borgo dell’Argentiera a cura di Luciano Ottelli e per un monologo teatrale imperdibile firmato dall’attore Carlo De Ruggieri. L’apertura della serata è affidata al musicista e cantautore Giovanni Peresson e al suo spettacolo: "Quel ritornello che mi piace tanto, i tormentoni della nostra estate". L’appuntamento è per le 21.
© Riproduzione riservata