Liam Gallagher, ex frontman degli Oasis, dopo gli anni bui costellati dalle liti con il fratello Noel torna ad alzare la testa, forte del successo ottenuto con il primo album da solista "As you were", che ha ottenuto il disco di platino e gli è valso la candidatura ai Brit Award 2018.

In un’intervista rilasciata alla testata britannica Guardian, il cantante torna a parlare del suo passato turbolento, da cui emerge una sorprendente rivelazione: "La polizia tedesca mi ha tolto gli incisivi con le pinze come ritorsione per aver scatenato una rissa".

I fatti risalgono al 2002, quando i due fratelli Gallagher si trovano coinvolti in una rissa scatenatasi in un hotel di Monaco.

Le motivazioni secondo Gallagher sarebbero riconducibili ad alcune e particolari loro attenzioni ad una donna, evidentemente non gradite.

"Ricordo che eravamo seduti a un tavolo sotto a una balcone – ha raccontato Liam al Guardian - quando la nostra guardia del corpo ci ha afferrato per il collo e trascinato via. Un minuto dopo ci siamo accorti che dal balcone un vecchio stava tirandoci un tavolo di vetro sulle teste. Se l'agente di sicurezza non ci avesse portato via, ci avrebbe ucciso".

Per sedare la zuffa che ne conseguì sarebbe addirittura stato necessario l’intervento di circa 80 uomini delle forze armate.

Secondo il verbale redatto dalla poliziai mobili del bar andarono in frantumi e i denti incisivi di Liam Gallagher saltarono. Il cantante, tuttavia, ha una versione diversa: "I denti mi vennero estratti mentre ero incosciente dalla fot**ta polizia tedesca con delle pinze, come ritorsione per aver preso parte alla zuffa".

"Se io ti dessi un pugno – prosegue rivolgendosi al giornalista Alexis Petridis - ti si gonfierebbe il labbro, giusto? Io non avevo le labbra gonfie. Tutto è degenerato dopo che ho preso a calci uno sbirro nell'atrio del locale, credo, perché poi mi sono risvegliato senza denti. Penso proprio che gli sbirri mi abbiano picchiato sulla testa nel retro del loro camioncino e mi abbiano estratto gli incisivi. Perché sono stati tolti perfettamente".

"Ho ripreso coscienza chiuso in una cella e con le manette ai polsi – ha concluso - senza denti, ma potevo ancora fischiare. Non c'erano altri segni su di me".

Un episodio che ha fatto poi a lungo riflettere il giovane ed esuberante cantante, e che costò al gruppo la cancellazione delle date tedesche del tour e a lui una multa di 50mila euro.

Liam Gallagher, nonostante il periodo positivo, non riesce ancora a perdonare il fratello Nol, responsabile dello scioglimento degli Oasis.

L'episodio, oltre all'intervento della polizia, costò agli Oasis anche la cancellazione delle date tedesche del tour e Liam una multa da 50 mila euro. "È come se mi avesse lanciato sotto a un autobus, non lo scorderò mai. Ha rotto la band che per me significava tutto. E questo solo per promuovere la sua carriera".

(Unioneonline/v.l.)
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