Per Justin Ross Harris, l'uomo della contea di Cobb (Georgia) che qualche giorno fa ha dimenticato suo figlio di 22 mesi in auto facendolo morire di caldo, si profila l'ipotesi di omicidio. Il padre, 38 anni, mercoledì scorso ha caricato il piccolo Coopera sulla sua automobile; doveva portarlo al nido per le 9, ma è andato direttamente in ufficio, lasciandolo sul seggiolino del sedile posteriore. Terminato il lavoro, intorno alle 16, è tornato alla macchina, è salito e si è avviato verso il nido, per andare a riprenderlo. Solo guardando nello specchietto retrovisore interno ha fatto la macabra scoperta: il bambino era privo di vita, in un abitacolo che aveva raggiunto i 33 gradi. Ha chiamato i soccorsi, gridando: "Cosa ho fatto? Cosa ho fatto?".

Nel suo racconto, secondo la polizia, ci sarebbero diverse incongruenze e mentre le indagini continuano, e lui si professa non colpevole, le accuse si potrebbero trasformare in omicidio e crudeltà verso i bambini.
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