Impennata degli omicidi ieri a Bahia, città costiera del nordest brasiliano celebre per le sue spiagge e il suo carnevale, in occasione dello sciopero della polizia militare. Secondo il ministero per la sicurezza pubblica di Bahia, sono stati commessi 21 omicidi, con un aumento del 250 per cento rispetto alla media giornaliera del 2013: sei omicidi al giorno, 2.213 durante tutto l'anno. Gli omicidi sono stati commessi nonostante l'invio da parte del governo federale di Brasilia di 6mila soldati per garantire l'ordine pubblico in supplenza dei militari, che hanno deciso di incrociare le braccia. Nel 2012, durante uno sciopero della polizia militare durato dieci giorni, si registrarono a Bahia 157 omicidi, con una media di 15,7 al giorno, più bassa di quella registrata ieri. Lo sciopero è stato indetto per chiedere aumenti salariali e la revoca delle punizioni per gli agenti che hanno scioperato nel 2012. La capitale dello stato di Bahia, Salvador, è una delle 12 città dove si giocheranno le partite dei prossimi Mondiali di calcio.
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