Dopo giorni di indiscrezioni, affiora la lista dei commensali sorpresi dalla Guardia di Finanza a pranzo nelle Nuove Terme di Sardara nonostante i divieti imposti dalla zona arancione. Un elenco che agita la politica regionale: in diciannove sono stati identificati e riceveranno la sanzione di 400 euro, una ventina sono riusciti a scappare tra gli eucalipti.

Dirigenti della Regione, manager di aziende sanitarie, medici, ingegneri e vertici di enti strumentali strategici, assieme a politici e militari. L'inchiesta cerca di dare risposta anche ad altre domande: quale era il motivo dell'incontro? Chi sono quelli che si sono allontanati in fretta e furia?

L'elenco

C'è il colonnello Marco Granari, comandante del 151° Reggimento Fanteria Sassari. Romano di nascita, classe 1973, il nome del 55° comandante di uno dei reggimenti della Brigata Sassari è finito ora nelle carte dell'indagine.

Le Fiamme Gialle hanno identificato anche Giuliano Patteri, direttore generale di Forestas, Alessandro Naitana, nominato tre mesi fa direttore generale dell'assessorato regionale all'Industria. Identificato anche Abramo Garau, ex amministratore unico di Abbanoa che si è dimesso il 4 febbraio 2020 durante la riunione dei soci, a Nuoro.

Sanità

Alle Terme di Sardara c'era anche l'intero vertice dell'azienda ospedaliera universitaria di Cagliari: il manager Giorgio Sorrentino, la direttrice amministrativa Roberta Manutza e Paola Racugno, nominata il primo febbraio scorso direttrice sanitaria. Il direttore generale Sorrentino si è insediato nel settembre 2016 ed è stato nominato con decreto del presidente della Giunta regionale, d'intesa con il rettore dell'università di Cagliari.

Politici e imprenditori

Nello stabilimento termale era presente anche il coordinatore dell'Udc della provincia di Cagliari, Andrea Floris, insegnante, alle ultime elezioni comunali del capoluogo aveva preso 308 preferenze. I militari hanno identificato anche il cagliaritano Luigi Leone, commercialista e curatore fallimentare, Antonio e Gian Franco Monni, il primo di Cagliari ed ex presidente di Laore, l'altro di Perdaxius. Segnalata la presenza anche di un esponente del Psd'Az del Nord Sardegna. Si tratta dell'imprenditore e capogruppo consiliare di Porto Torres Bastianino Spanu, identificato assieme al sindaco di Gadoni, Francesco Mario Peddio, e alla sorella Maria. Ancora; il componente della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano, Vitangelo Tizzano, presidente del consiglio di amministrazione di Sogaerdyn, uno dei bracci operativi della società che gestisce l'aeroporto di Elmas. Poi Davide Concas (nato a San Gavino Monreale e residente a Villasor), Francesco Antonio Soro (imprenditore, di Sassari) e Mario Piras, di Assemini.

Le dichiarazioni

L'unico che ha confermato di essere stato alle Terme - «non ho pranzato, ho preso solo un pezzo di pane» - è stato il comandante della Forestale, Antonio Casula. In un'intervista all'Unione Sarda, ha detto: «La mia presenza era dettata da una richiesta di verifica di un possibile progetto di ampliamento della struttura. È stata una sorta di consulenza». Progetto, però, di cui il sindaco di Sardara ha negato l'esistenza.

Durante la seduta del Consiglio regionale di ieri è spuntato anche il nome dell'ex assessore degli Enti locali della Giunta Pigliaru Cristiano Erriu (Pd)

Francesco Pinna

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