È bastato un abito "sospetto" indossato da Meghan Markle in occasione del gala "100 Days to Peace". Un vestito che presentava alcune pieghe "strategiche sulla pancia", come a nascondere l'arrivo della cicogna.

Apriti cielo, tabloid e bookmakers si sono scatenati, e i rumors sulla possibile gravidanza della moglie - amatissima dai sudditi di Sua Maestà - del principe Harry si sono fatti sempre più insistenti.

E non è l'unico indizio. Ci sarebbe anche la madre di Meghan che si sta preparando al trasferimento a Londra per stare vicino alla figlia e, nel frattempo, ha anche seguito un corso di baby sitter a Los Angeles.

Insomma, gli indizi ci sono tutti. Ed è così molto calata la quota dei bookmakers sulla nascita del Royal Baby nel 2019 (ipotesi data a 1,4), mentre sale a 2,7 la quota del pargolo in arrivo nel 2020.

Ovviamente non puo' mancare il totonomi. In pole position Diana e Alice se fosse bimba, Arthur se fosse un maschietto. Questi tre nomi pagano 13 volte la posta. Seguono Edward e Elizabeth (pagano 17 volte la posta), James a 19 e Victoria a 21.

(Unioneonline/L)
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