Forze dell'ordine e siti internet dedicati alla scuola lanciano l'allarme "fake news" in vista dell'esame di maturità.

Per il decimo anno consecutivo la Polizia Postale, in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, ha lanciato la campagna di sensibilizzazione ''Maturità al sicuro'', con l'obiettivo di debellare il fenomeno delle fake news, bufale e leggende metropolitane ed evitare che gli studenti, oltre a perdere tempo, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della ''soffiata giusta''.

Secondo le stime, infatti, almeno un maturando su 5 crede di poter trovare in Rete le dritte sulle tracce e gli argomenti del fatidico esame, con il rischio di incappare in granchi clamorosi, che in alcuni casi potrebbero compromettere le prove.

Anche in campo scolastico, spiegano i cyber-agenti, le bufale si stanno diffondendo a macchia d'olio, complici i social.

Basti pensare che il 48% di 3.000 studenti intervistati teme di poter essere ''perquisito'' dai professori di commissione e circa il 18% crede che la scuola sarà ''schermata'' per impedire ai cellulari di connettersi ad internet.

Ancora, il 12% dei maturandi si aspetta di trovare commissari d'esame dotati di strani dispositivi di rilevamento magnetico per i cellulari.

''L'esame di maturità è un appuntamento molto importante per i ragazzi - commenta Nunzia Ciardi, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni - e per questo è necessario che mantengano la serenità necessaria per affrontare gli esami senza problemi confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l'esclusione dalla prova d'esame".

(Unioneonline/l.f.)

COSA MANGIARE

© Riproduzione riservata