L'operazione fa seguito al blitz che le fiamme gialle avevano portato a termine a novembre dello scorso anno nello stesso impianto, sequestrando allora 1500 chili di bottarga, venduta senza autorizzazioni e falsificando le marche. Uno degli imprenditori già denunciati nel 2008, Davide Nigro di Oristano, secondo quanto riportato dalla Finanza, ha continuato evidentemente l'attività abusiva dando vita ad una nuova società. L'imprenditore infatti è stato sorpreso dagli agenti intento a confezionare la bottarga di muggine negli stessi locali precedentemente posti sotto sequestro, sprovvisti di qualsiasi autorizzazioni e in pessime condizioni igieniche. Nigro è stato denunciato alla Procura della Repubblica anche per furto e ricettazione perché, secondo gli invetigatori, la bottarga ritrovata e parte dell'attrezzatura utilizzata per la lavorazione erano state rubate da Nigro da un magazzino di una società con cui l'imprenditore collaborava.
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