Per il vino ospite esposizione e degustazioni guidate negli spazi di Villa Pernis.

a 27esima edizione della Rassegna dei Vini novelli di Milis fa i conti con l'annunciata diminuzione della vinificazione: solo nove con altrettante etichette quest'anno le cantine che hanno aderito all'iniziativa promossa e organizzata dalla Pro Loco con la collaborazione del Comune.

Fra gli ospiti quello che forse è il più classico dei vini sardi, il cannonau. Giornate principali della rassegna sabato 15 e domenica 16 novembre. Gli organizzatori sperano nel bel tempo e puntano a confermare le migliaia e migliaia di visitatori che negli anni scorsi hanno contribuito al successo della manifestazione.

Nel programma anche due convegni, uno dedicato a "Quel che rimane" dei Novelli di Sardegna, l'altro alla "Identità del Cannonau", e le visite alle mostre allestite a Palazzo Boyl. Alla rassegna hanno aderito le cantine Trexenta di Senorbì (14 novembre), Argiolas di Serdiana (Alasi), Sociale di Dolianova (Cantos), Berchidda (Giogantinu), Jerzu (Novello degli antichi poderi), Vermentino di Monti (Pascal), Il Nuraghe di Mogoro (Prima Macerazione), Sella e Mosca di Alghero (Rubicante) e la Cantina di Dorgali (Santa Caterina).
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