Dal prossimo anno i turisti che soggiorneranno ad Alghero pagheranno un contributo che varierà da 30 centesimi a notte per chi prenota nei camping ai 2 euro per chi sceglie le strutture alberghiere da 4 stelle in su. L'ha stabilito la Giunta comunale che ha approvato l'imposta di soggiorno, il cui via libera definitivo toccherà presto all'Aula del Consiglio.

L'imposta sarà applicabile per un massimo di sette giorni, con una serie di esenzioni e sconti. Le tariffe saranno stabilite annualmente, entro il 31 ottobre, dalla Giunta e ridotte del 50% in bassa stagione, ossia nel periodo che va dall'1 ottobre al 30 aprile. Saranno esentati dal pagamento i bambini con meno di dieci anni e chi assiste malati o persone ricoverate negli ospedali algheresi.

Nelle intenzioni dell'amministrazione guidata dal sindaco di centrosinistra Mario Bruno, l'imposta è un vero e proprio contributo per la manutenzioni del verde e il decoro cittadino, così da rendere la città più gradevole e vivibile. Il gettito derivante dall'imposta sarà poi destinato a finanziare interventi a sostegno dello sviluppo turistico, azioni di promozione e informazione turistica e al potenziamento dei servizi pubblici locali, dalla sicurezza al contenimento dell'abusivismo in materia ricettiva, in linea con la delibera approvata la scorsa settimana per l'emersione delle seconde case a scopo ricettivo.
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