05 luglio 2014 alle 10:15aggiornato il 05 luglio 2014 alle 10:15
Uras, arrestato mentre appicca un rogoIn manette anche un 56enne di Zerfaliu
I carabinieri di Mogoro hanno arrestato un trentunenne, imprenditore di Uras, per incendio boschivo. A Zerfaliu è finito in manette un 56enne.I militari lo hanno sorpreso nella notte tra giovedì e venerdì nella zona fra la complanare ovest ed il centro abitato, dove alcuni cittadini avevano segnalato un principio d’incendio. Il giovane ha ammesso subito di aver appiccato il fuoco “a scopo di bonifica”. S.S., 31 anni, ora è ai domiciliari.
SECONDO ARRESTO - E sempre nell'oristanese, ma stavolta a Zerfaliu, un altro uomo è stato arrestato per incendio doloso. Piero Pinna, 56 anni, è stato arrestato ieri dagli uomini del Corpo Forestale della Regione: l'accusa è di aver appiccato diversi incendi alla periferia del paese. Spinte dal vento che ieri soffiava forte le fiamme, appiccate per pulire il terreno da erbacce e sterpaglie, hanno presto percorso poco meno di cinque ettari coltivati anche a uliveto, vigneto e frutteto e hanno poi raggiunto gli impianti sportivi del paese danneggiando in maniera grave gli spogliatoi del campo di calcio, una pensilina, l'impianto di irrigazione a pioggia e il manto sintetico dei campi da tennis. L'arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Massama in attesa dell'udienza di convalida.© Riproduzione riservata