"Ho ricevuto un’informazione di garanzia con la quale mi viene contestata la spesa di 2 mila euro risalente al 2005. Ho provveduto immediatamente a dare incarico all'avvocato Manca Bitti con il quale abbiamo concordato di metterci a disposizione del magistrato non appena saremo in possesso degli atti di contestazione. Dichiaro sin d'ora l'assoluta certezza di dimostrare che l'utilizzo di tale somma è stato effettuato nel rispetto dei regolamenti consiliari e delle leggi". Queste le dichiarazioni di Paolo Fadda. La contestazione risale al 2005.

E sempre oggi ha ricevuto un invito a comparire anche il senatore del Pd Giuseppe Luigi Cucca. Oltre dunque all'avviso di garanzia all'ex sottosegretario alla Salute Paolo Fadda, nel registro degli indagati è finito anche l'allora consigliere regionale della Margherita della XIII Legislatura (2004-2009). Anche a lui vengono contestati circa 2 mila euro di spese. Nell'ambito della stessa inchiesta, Cucca aveva ricevuto già un precedente avviso di garanzia lo scorso anno sempre per peculato. Intanto a Fadda è stato già notificato l'invito a comparire: sarà sentito dal magistrato il 27 giugno prossimo, accompagnato dal suo legale, avvocato Guido Manca Bitti.
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