Ai tre africani, uno già colpito da un provvedimento di espulsione della Questura, si è aggiunto il direttore del centro commerciale, Marcello Manca, che ora è indagato per lesioni lievi. Ha lui stesso ammesso di aver spruzzato lo spray urticante sul volto di Mohamed Yabyaba che è finito al San Giovanni di Dio.

LE PAROLE DEL QUESTORE - Il questore Dispenza dice basta ai comportamenti fuori legge dei parcheggiatori abusivi ma aggiunge: "Meglio far questo che i delinquenti". Intanto il senegalese ferito agli occhi dallo spray urticante ha denunciato il direttore del centro commerciale.

"Non bisogna chiedere denaro per parcheggiare, essere pressanti e insistenti, obbligare la gente a dare soldi. Si rischia il reato di estorsione. E nemmeno minacciare l'automobilista di ritorsioni, come rigare la macchina. Questi sono limiti che non possono essere superati e tollerati". Sono le parole del Questore di Cagliari Filippo Dispenza che questa mattina ha incontrato il responsabile della comunità senegalese e il giovane colpito agli occhi con lo spray urticante dopo il caos di ieri al centro commerciale Le Vele di Quartucciu. "Ho parlato con loro, ho spiegato quali sono le regole da rispettare - ha detto all'ANSA Dispenza - Loro mi hanno detto che non hanno mai posto in essere comportamenti di questo genere, nè tanto meno violenti. C'è bisogno comunque di tolleranza da parte di tutti". E il Questore aggiunge: "Preferibile che facciano i parcheggiatori anziché commettere reati. Loro dicono che aiutano la gente a parcheggiare. Ma ribadisco che non bisogna chiedere denaro, poi se qualcuno regala loro qualche cosa...".

Gli agenti della Squadra Mobile hanno segnalato all'autorità giudiziaria, per danneggiamento aggravato, un immigrato di 31 anni, uno di 19, che è risultato non aver ottemperato a una espulsione emessa da un'altra Questura, e un 26enne. I tre, secondo quanto ricostruito dai poliziotti, coordinati dal primo dirigente Leo Testa, sono entrati nel centro commerciale assieme ad altri extracomunitari e hanno danneggiato il montante di un infisso e un contenitore per volantini.
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