Andava avanti da un po'. Furti ripetuti nel tempo, messi a segno nell'arco di pochissimi minuti. Non era certo la prima volta che la signora, "vicina di attività", entrava nella tabaccheria di via Mazzini e usciva con un bel gruzzoletto nascosto nella borsa, spiega il titolare, Sandro Ginesu, dopo aver sporto denuncia nei confronti di Carla Conti, 54 anni, commerciante di Oristano. La donna è stata arrestata ieri. Stamattina si è svolto il processo per direttissima. La donna ha patteggiato una pena di reclusione.

I FURTI - Approfittava degli spostamenti del titolare da un'ala all'altra del locale per entrare in azione: "Ho 4 filmati, registrati in una settimana, che la riprendono. Le bastavano pochi secondi. Quando ieri alle 16 è entrata nel locale, ho fatto finto di spostarmi qualche secondo, ho notato nel circuito che era passata dall'altra parte del bancone ho chiamato il 113. La signora è stata perquisita, dentro la borsa aveva due pacchi di Gratta e vinci da 300 euro l'uno".

I furti, secondo quanto riferito da Ginesu, andavano avanti da circa un anno. "Mi rendevo conto che mancavano dei soldi, tanti soldi, ma non riuscivo a capire come fosse possibile. Temevo per la mia attività e più di una volta ho pensato di chiudere perché mi rendevo conto di non riuscire più a coprire le spese e a pagare le imposte. Facendo una stima prudenziale, mi sono reso conto di aver subito un danno pari almeno a 100mila euro". Una brutta storia sulla quale, da ieri, è stata messa la parola "fine".
© Riproduzione riservata