"Un'irruzione ingiustificata". E' così che Antonio Pabis, presidente della Asce (Associazione sarda contro l'emarginazione), definisce la perquisizione da parte di un contingente dei carabinieri all'interno di tutte le abitazioni dell'insediamento in località Pizz'e Pranu a Selargius. "L'associazione è venuta a conoscenza di questa irruzione e, secondo una prima ricostruzione, pare che questa sia avvenuta senza che vi fosse un regolare mandato", sottolinea Pabis. Inotre, sempre secondo quanto riporta il presidente dell'Asce, "le modalità sono state ingiustamente invasive". L'Asce oltre denunciare l'accaduto ha chiesto un incontro con il Prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida attraverso una lettera nella quale si sottolinea che "l'accaduto non favorisca l'auspicato clima di inclusione sociale già più volte evidenziato anche dal Consiglio dei ministri".
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