Inizierà il 19 novembre il dibattimento al processo per l'alluvione di Capoterra.

Ci si aspettava l'apertura del processo con i primi testimoni, ma la fase preliminare è stata prolungata a causa delle nuove costituzioni. Il Gup aveva già ammesso oltre 160 parti civili nell'udienza preliminare. Otto gli imputati alla sbarra per il disastro del 22 ottobre 2008, costato la vita a quattro persone.

I reati vanno dall'omicidio colposo all'inondazione colposa, contestati ai tecnici del Genio civile, della Protezione Civile e dell'Anas, oltre che all'ex sindaco di Capoterra, Giorgio Marongiu. In particolare sono imputati i capi compartimento Anas della Sardegna Bruno Brunelletti e Giorgio Carboni, il presidente della cooperativa Poggio dei Pini Giovanni Calvisi, i funzionari della Protezione civile Sergio Carrus, e i dirigenti del Genio, Virgilio Sergio Cocciu, Gian Battista Novella e Antonio Deplano.

Nell'alluvione che mise in ginocchio l'intero territorio del grosso centro del cagliaritano, persero la vita Antonello Porcu e Licia Zucca, travolti dalla piena mentre transitavano in auto a valle del Lago grande; Anna Rita Lepori, trascinata in macchina dall'onda lunga del rio San Girolamo; e Speranza Sollai, sommersa dall'acqua nel seminterrato della sua abitazione.
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