Donna uccisa dal marito mentre dormivaOggi a Guspini si celebreranno i funerali
Saranno celebrati oggi a Guspini i funerali di Giuseppina Brodu, la donna di 62 anni uccisa dal marito nella notte tra sabato e domenica.
Due coltellate al fianco. Una, forse quella mortale, alla schiena. Così sarebbe stata ferita a morte, Giuseppina Brodu, 62 anni di Desulo, colpita durante il sonno dal marito Ugo Basilio Lai, di 70 anni, nella loro casa di Guspini.
E' questo l'esito della perizia necroscopica esterna eseguita dal medico legale Roberto Demotis, incaricato dal pm Alessandro Pili.
Oggi saranno celebrati i funerali della donna, mentre davanti al Gip Giuseppe Pintori si terrà l'udienza di convalida del fermo del marito, piantonato all'ospedale di San Gavino Monreale. L'uomo, dopo avere ferito la moglie, aveva poi tentato di uccidersi con lo stesso coltello. Soccorso, era stato ricoverato in ospedale.
LA CRONACA - Ha ucciso la moglie, Giuseppina Brodu, di 62 anni, di Desulo, durante il sonno con diverse coltellate e poi con la stessa arma ha cercato di suicidarsi conficcandosela nel ventre.
Ha cercato di togliersi la vita, forse quando si è reso conto di quello che aveva fatto, ma non è riuscito nell'intento e ora Ugo Basilio Lai, di 70 anni, allevatore (anch'egli di Desulo ma da anni residente a Guspini) si trova ricoverato nell'ospedale di San Gavino Monreale. I medici lo hanno operato per suturargli le ferite. Le sue condizioni non sono ritenute a rischio di vita.
Il tutto è avvenuto attorno alle due e mezzo del mattino nella casa dell'azienda agraria dove la coppia abitava, in località Arriopus, nelle campagne di Guspini lungo la strada provinciale 65 per Sant'Antonio di Santadi.
LA DINAMICA - E' l'ennesimo caso di violenza tra le mura domestiche, con un epilogo drammatico che lascia ancora una volta sgomenti, nonostante al momento sia ancora sconosciuto il movente dell'omicidio. L'uomo, impugnati due coltellacci, ha inferto dieci colpi sulla moglie che dormiva nel letto e poi, raggiunta la veranda della casa, si è inflitto alcune pugnalate all'addome e si è accasciato su una panca in legno. Ad accorgersi della tragedia è stato il figlio convivente della coppia, svegliato dal trambusto.
Immediata la chiamata alla centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di Villacidro, giunti poco dopo sul posto con una pattuglia del Nucleo radiomobile, e l'intervento di un'ambulanza del 118 che ha trasportato Lai nell'ospedale di San Gavino.
Da tempo i coniugi soffrivano di crisi depressive tanto che entrambi erano seguiti dal centro di igiene mentale della ASL.
