19 dicembre 2014 alle 12:27aggiornato il 19 dicembre 2014 alle 12:27
Pianificano rapine su WhatsApp:denunciati in 18, anche minorenni
Il gruppo aveva organizzato attraverso la chat luogo e modalità con cui rapinare le loro vittime. Dopo l'intervento dei carabinieri, la refurtiva è stata recuperata e loro sono stati denunciati.Una spedizione punitiva organizzata su WhatsApp: la nuova frontiera della violenza arriva da Torino, dove un gruppo di bulli ha aggredito e rapinato otto studenti davanti a una scuola. Il branco, composto da 18 ragazzi tra i 15 e i 20 anni, è stato denunciato per rapina, lesioni aggravate, percosse e ingiurie.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti dopo la chiamata del vicepreside dell'istituto, i malviventi nei giorni precedenti il raid avevano organizzato la cosa con discussioni sulla chat, con modalità, luogo e orario, e si erano dati appuntamento davanti a scuola del quartiere Madonna di Campagna. Lì si è svolta la prima parte: hanno aggredito e rapinato tre studenti, mentre uno ha reagito e li ha messi in fuga. I bulli sono quindi saliti su un autobus e hanno raggiunto piazza Stampalia, dove hanno trovato le altre loro quattro vittime. La refurtiva, composta da zaini, un orologio, una catenina d'oro, un telefono cellulare e un portafogli, è stata recuperata dalle forze dell'ordine e restituita ai proprietari.© Riproduzione riservata