Sono in tutto 11 le segnalazioni di morti sospette per l'uso del vaccino Fluad della Novartis bloccato ieri. Le persone avevano ricevuto il vaccino non solo dai lotti bloccati, ma anche da altri. Si tratta, in tutti i casi, di persone che già presentavano patologie ed un quadro clinico complesso.

Due decessi si sono verificati a Siracusa: si tratta di due pazienti di 68 e 87 anni. Una donna di 79 è deceduta a Termoli e altri due anziani sono morti a Prato e Como. Altro decesso in Puglia, dove una donna di 84 anni, di Martano (Lecce), affetta dal morbo di Parkinson e diabetica, è morta il 24 novembre scorso, tre giorni dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad. Anche a Parma, un ottantenne affetto da una grave patologia cronica è deceduto nell'arco delle 48 ore dopo la somministrazione del farmaco. In sei casi, agli anziani era stata somministrata una dose di vaccino Fluad appartenente ai due lotti sospetti il cui utilizzo è stato bloccato ieri dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa): i lotti 142701 e 143301. Nel caso del decesso sospetto a Parma, invece, l'anziano non era stato vaccinato con un campione del farmaco inserito nei lotti bloccati. Altre due morti sospette dopo l'assunzione del vaccino antiinfluenzale si sono verificate a Roma. Si tratta di due anziani: una donna di 92 anni e un uomo di 77 anni. Entrambi di recente avevano fatto il vaccino antiinfluenzale Fluad. La donna di 92 anni è morta oggi al Policlinico Gemelli dove era ricoverata per problemi di varia natura. I medici, tra le altre cose, hanno riscontrato nella storia recente della paziente proprio la somministrazione del vaccino. La donna oggi ha avuto un peggioramento delle sue condizioni, è andata in coma ed è morta. L'uomo di 77 anni invece è giunto cadavere al Gemelli e proveniva dall'Aurelia Hospital. Anche lui alcuni giorni si era fatto vaccinare contro l'influenza.

LA SARDEGNA - "In Sardegna non risultano essere arrivati lotti di vaccino che figurano tra quelli sottoposti a sequestro cautelativo da parte del Ministero della Salute tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco". E' quanto emerge da una prima verifica dell'assessorato regionale della Sanità, che precisa che "nel caso ci fossero dei sospetti, queste dosi verranno immediatamente ritirate". "Siamo vigili e c'è la massima attenzione da parte delle strutture per garantire la massima sicurezza - fanno sapere dalla Regione - anche perché oltre alla normale distribuzione vi è quella dei medici di base e delle farmacie territoriali che stiamo monitorando. Per ora non abbiamo riscontrato dei sospetti".

"LOTTI ANCHE IN SARDEGNA" - Dall'inizio della campagna di vaccinazione antinfluenzale, avviata lo scorso 15 ottobre, i due lotti del vaccino Fluad bloccati dall'Aifa "sono stati distribuiti solo in alcune regioni italiane attraverso il canale pubblico (ASL) e non nelle farmacie aperte al pubblico. Nello specifico sono stati distribuiti in: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna, Toscana". Lo comunica l'azienda produttrice Novartis in una nota.

L'AIFA - "Non escludiamo il ritiro cautelativo di altri lotti". Lo ha detto Luca Pani, direttore generale dell'Aifa, riferendosi ai decessi legati alla vaccinazione antinfluenzale, ribadendo che "stanno arrivando segnalazioni" anche in relazione ad "altri lotti" del vaccino antinfluenzale Fluad. "Stanno arrivando segnalazioni" anche in relazione ad "altri lotti" del vaccino antinfluenzale Fluad. Tuttavia, ha aggiunto Pani, "dobbiamo confermare tali segnalazioni". "Io mi aspetto un numero adesso alto di segnalazioni", anche in relazione agli "altri lotti, che dovremo valutare tutti".
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