Misteriosa sparizione dall'archivio della caserma dei carabinieri di Vigevano. A "scomparire", un raccoglitore riguardante l'inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi. All'interno del faldone, 41 fotografie che ritraggono la vittima in compagnia dell'ex fidanzato Alberto Stasi, imputato per il delitto, e di altre persone. Si tratta di immagini acquisite dai militari nell'autunno 2007, qualche settimana dopo l'omicidio, nella casa del giovane. Delle 41 foto sparite ha parlato ieri in aula a Milano il sostituto procuratore generale Laura Barbaini durante il processo d'appello bis. Il pg, come oggi si è potuto ricostruire, in estate, dopo aver scovato tra le carte processuali il verbale con l'elenco di quanto prelevato sette anni fa a casa Stasi ed essersi accorto dell'esistenza di queste 41 foto, ha delegato i carabinieri di Vigevano di cercare quel raccoglitore. Lo scopo era analizzare le immagini, forse scattate in occasione di una festa e di gite in campagna di Alberto con Chiara e altri amici, per avere indicazioni sull'abbigliamento, in particolare, sulle scarpe indossate dall'ex studente bocconiano e sulle biciclette. Ma il faldone, sinora mai acquisito dall'accusa, non è stato trovato, né nell'Ufficio corpi di reato né sugli scaffali della cancelleria della soppressa Procura di Vigevano e non risulta nemmeno che le foto siano state restituite al diretto interessato. Sull'accaduto la magistratura potrebbe dunque aprire un ulteriore fascicolo e chiedere l'audizione di testimoni.
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