"Sei brutta e vecchia. Ti ho sposato solo per poter stare in Italia". E' l'apprezzamento che un marocchino 30enne ha rivolto alla sua compagna, una friuliana più grande di lui di 8 anni sposata l'anno scorso in Marocco con rito musulmano. Martedì notte i due hanno litigato, nella casa in cui vivono in Friuli perché la donna era uscita con alcune amiche ed era rientrata tardi: dopo le urla, sono arrivati schiaffi e pugni e la 38enne è finita al pronto soccorso con il naso rotto e diverse contusioni. Ma non ha denunciato il suo aguzzino. Il giorno dopo aveva telefonato ai carabinieri per avere informazioni su un centro antiviolenza della zona, ma quando i militari avevano tentato di approfondire l'argomento, aveva interrotto la comunicazione. Insospettiti, hanno rintracciato l'utenza e raggiunta l'abitazione: lì hanno trovato la tv rotta, i vetri a terra, e sangue ovunque. Immediata la denuncia per il marocchino, oggi comparso davanti al gip, al quale ha spiegato: "E' stata lei ad aggredirmi. Le ho solo dato uno schiaffo per difendermi".
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