Con l'accusa di omicidio preterintenziale formulata dal gip di Milano Gianfranco Crisciole, l'aggressore del tassista Alfredo Famoso, morto martedì scorso, esce dal carcere e va ai domiciliari. Davide Guglielmo Righi, questo il nome dell'uomo, 48 anni, professione consulente informatico, potrà tornare a casa.

Famoso, 68 anni, colpito domenica sera dopo un diverbio avuto con Righi, in circostanze che ancora devono essere chiarite, è morto dopo due giorni di coma, lasciando la moglie, Giovanna Contu, e i familiari in un profondo dolore. Domani verrà conferito l'incarico al medico legale per effettuare l'autopsia.
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