24 febbraio 2014 alle 12:50aggiornato il 24 febbraio 2014 alle 12:50
Segregata in casa e trattata da schiavaIn un album fotografico le lesioni subite
Vittima una 26enne marocchina che vive nel Savonese, segregata dal marito e dal cognato.Arrivata in Italia col marito e col cognato, una 26enne marocchina è stata segregata in casa e trattata come una schiava. Ogni giorno ha fotografato i segni e le ferite sul suo corpo realizzando un drammatico "book" con quelle immagini. Fino a ieri pomeriggio, quando ha chiamato i carabinieri per raccontare la sua storia e i militari, giunti nell'abitazione di Andora (Savona), hanno arrestato i suoi aguzzini.
L'operatore del servizio di emergenza del 112, dopo aver capito la situazione, con mille difficoltà perché la giovane parla un italiano stentato, ha inviato una pattuglia sul posto: la donna è stata portata in ospedale mentre è scattata la caccia al marito e al cognato. I due uomini sono stati rintracciati e sono finiti in manette per lesioni, atti persecutori continuati e sequestro di persona.© Riproduzione riservata