Un rimedio alquanto "social" contro gli automobilisti che intralciano il traffico lasciando la macchina in doppia fila: segnalare su Twitter la targa dei furbetti, così da consentire l'intervento della polizia locale. A proporre questa specie di denuncia "cinguettata" è stato il capo dei vigili di Roma, Raffaele Clemente. Subissato sul suo profilo da lamentele per la doppia fila selvaggia, in particolare in via Albalonga dove in questi giorni è stato addirittura avvistato un pullman di turisti in sosta vietata davanti alla storica pasticceria Pompi, famosa per il tiramisu, Clemente ha risposto ai suoi follower: "Se spunta ancora in nostra assenza, segnalate la targa qui!". Ovvero su Twitter. Le reazioni, però, sono stati contrastanti. Da una parte c'è chi plaude alla solerzia, alla determinazione e alla disponibilità del capo dei vigili, dall'altro in molti non nascondono scetticismo. "Collaboriamo, ma non siamo poliziotti", scrive uno. "Se ci chiede le targhe vuol dire che la tutela pubblica è fallita", aggiunge un altro. "E' illegale, viola la privacy" rincara un altro ancora. Ma ci sono anche gli entusiasti: "Denunciare la targa? E' un'occasione da non perdere!".
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