Il caso è raccontato sull'edizione di Savona del quotidiano La Stampa. I comportamenti ossessivi della donna verso il giovane sono stati descritti nella denuncia che bagnino e titolare dello stabilimento hanno presentato ai vigili urbani. Dallo scorso anno la turista avrebbe preso di mira il ragazzo. Le sue attenzioni, mai volgari, si sono fatte sempre più insistenti. Prima gli sguardi, poi le carezze, poi i biglietti con inviti a vedersi trovati anche sul parabrezza dell'auto. In questo primo scorcio di stagione la situazione sarebbe degenerata, così è arrivata la denuncia con la speranza che venga impedito all'anziana di frequentare lo stabilimento.

"All'inizio questa vicenda poteva far sorridere. Una donna di quasi 80 anni che s'interessa a un giovane che ha meno di un terzo della sua età non capita tutti i giorni. Ma quando ho capito che col suo atteggiamento metteva in difficoltà il bagnino al quale impediva di fare con attenzione il suo lavoro ho deciso di intervenire, non potevo fare diversamente: dovevo salvaguardare l'incolumità dei bagnanti". E' il racconto del gestore dello stabilimento balneare di Spotorno che ha deciso, insieme al bagnino, di denunciare per stalking la turista piemontese che si era invaghita del ragazzo ventenne. "Quando abbiamo capito che la soluzione stava degenerando ci siamo fatti delle domande cercando anche una soluzione. Una cosa è certa: questa donna, apparentemente di buon livello culturale, ha tempo e tanta voglia di parlare, ci siamo detti. Ma l'unica soluzione era la denuncia, con la speranza che le venga così impedito di frequentare lo stabilimento".
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