Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in Abruzzo. La scossa è durata diversi secondi ed è stata avvertita anche lontano dall'epicentro del sisma della notte tra domenica e lunedì. A quanto si apprende, la scossa sismica avvertita intorno alle 19.50 nell'Aquilano è stata di magnitudo 5.5. La nuova scossa di terremoto di poco fa ha causato nuovi crolli del centro dell' Aquila e una nuvola di polvere è stata vista levarsi da via XX Settembre, dove si trovavano al lavoro i soccorritori.

VITTIME. Sono 228 le vittime del terremoto di ieri in Abruzzo, allineate nell'hangar della scuola sottufficiali della Guardia di Finanza dove è stato allestito l'obitorio. Quindici morti non sono stati ancora identificati. Il bilancio, secondo fonti ospedaliere, è destinato ad aumentare.

BERLUSCONI. Secondo quanto riferito dal premier Silvio Berlusconi, sono 150 le persone estratte vive dalle macerie. I feriti sono poco più di mille - ha aggiunto -; 500 sono stati ospedalizzati e 100 sono quelli in condizioni difficili". Ed entro stasera "saranno ultimate 20 tendopoli con 16 cucine da campo che potranno ospitare 14 mila 500 persone".

VERRA' DEMOLITA LA CASA DELLO STUDENTE. Per recuperare i corpi dei giovani che sono ancora all'interno, la Casa dello studente dell'Aquila dovrà essere definitivamente demolita: solo così sarà possibile il recupero sotto le macerie, evitando pericoli di nuovi crolli per i soccorritori. I vigili del fuoco stanno infatti operando con un braccio-gru per rimuovere balconi e cornicioni sulla sommità del palazzo prima di procedere alla demolizione vera e propria della casa dello studente.

PRESIDENTE DELLA REGIONE. "Avremo 25 mila persone che non potranno rientrare a casa, un evento senza precedenti. Ma gli abruzzesi sono persone forti, più forti del terremoto": lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, nel corso dell'incontro a Palazzo Chigi tra Governo, Regioni ed enti locali ha ringraziato per il lavoro straordinario svolto il Governo, la Protezione civile e tutte le Regioni.

MEDAGLIA D'ORO AL VIGILE DEL FUOCO MORTO. Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha attivato la procedura per il conferimento della medaglia d'oro al merito civile al caposquadra dei vigili del fuoco Marco Cavagna, morto ieri sera nello svolgimento delle operazioni di soccorso alle popolazioni terremotate dell'Aquila, quale "riconoscimento per l'estremo spirito di abnegazione dimostrato nell'adempimento del proprio dovere". IL CORDOGLIO DEL CONSIGLIO D'EUROPA. Cordoglio dal Consiglio d'Europa per il sisma in Abruzzo: in una lettera inviata oggi al Presidente della Camera Gianfranco Fini e al Presidente del Senato Renato Schifani, Lluis Maria de Puig, presidente dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, ha espresso il suo cordoglio e quello di tutti i membri dell'Assemblea per le vittime del terremoto.

DALLO SPORT UN MINUTO DI SILENZIO. E lo sport italiano si ferma a commemorare le vittime del terremoto in Abruzzo: il Coni ha annunciato che da domani a domenica, infatti, in tutte le manifestazioni di qualsiasi disciplina o ente di promozione, sarà osservato un minuto di raccoglimento.
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