Proseguono i controlli e gli approfondimenti a Brescia per individuare i possibili legami tra i casi di polmonite che si stanno manifestando da alcuni giorni nella provincia.

Ad oggi risulterebbero circa 150 gli ingressi ai pronto soccorso di Montichiari, Manerbio, Desenzano del Garda, Gavardo, Asola, Castiglione delle Stiviere e Mantova. Tutti con la stessa diagnosi: infiammazione dei polmoni, a causa di un virus o di batteri.

Una situazione preoccupante che ha mobilitato tutti, compreso l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera: "Le Aziende sociosanitarie territoriali (Spedali Civili e Garda) stanno fornendo ad Ats Brescia tempestivi aggiornamenti sugli esiti degli approfondimenti diagnostici effettuati. Attraverso i dati raccolti si sta mappando la diffusione territoriale del fenomeno".

E proprio Ats (Azienda a Tutela della Salute) in queste ore ha diffuso le norme di "buon comportamento" da rispettare per evitare che la situazione si complichi ulteriormente.

COSA FARE - Si invita a provvedere alla manutenzione dei punti di emissione dell'acqua del rubinetto nelle abitazioni attraverso la sostituzione dei filtri o lasciandoli a bagno con anticalcare; a lasciar scorrere l'acqua calda e poi la fredda prima di utilizzarla, allontanandosi dal punto di emissione dopo l'apertura dei rubinetti: poi aprire le finestre. Smontare, disincrostare e disinfettare i filtri dei rubinetti, i soffioni e i tubi flessibili delle docce. Se del caso provvedere alla loro sostituzione.

COSA NON FARE - Evitare a titolo precauzionale, all'esterno delle abitazioni, le fonti di emissione di acqua vaporizzata, ad esempio non stazionando vicino agli irrigatori automatici o alle fontane vicino alle rispettive residenze. Non utilizzare vasche con idromassaggio.

E ancora: non innaffiare i giardini con pompe a diffusori a spruzzo; non esporre al sole le canne per irrigazione degli orti; non usare acqua del rubinetto per riempire gli apparecchi per aerosolterapia o ossigenoterapia.

In generale, le persone affette da patologie croniche come diabete, malattie polmonari croniche, cardiopatie o altre patologie che deprimono il sistema immunitario (ad esempio i tumori) devono prestare particolare attenzione ad alcuni sintomi, soprattutto all'insorgere di difficoltà respiratorie e febbre. In quel caso è opportuno che si rivolgano al più presto al proprio medico.

Nel frattempo è stata disposta l'autopsia su due morti, un 85enne di Carpenedolo e una 69enne di Mezzane di Calvisano per valutare se i decessi siano dovuti a polmonite.

(Unioneonline/M)

© Riproduzione riservata