È entrato in una farmacia per una rapina. È arrivato al banco quando si è accorto della presenza di una bambina. Così, il "ladro gentiluomo" - com'è stato ribattezzato dalla stampa – ha detto alla mamma della piccola di coprirle gli occhi, in modo che non potesse assistere a ciò che da lì a pochi istanti sarebbe avvenuto.

Solo dopo che alla bimba è stato impedito di assistere alla scena, per evitarle traumi, ha effettuato il colpo.

Il fatto è avvenuto oggi, a mezzogiorno, a Galleno di Fucecchio, in provincia di Firenze.

A raccontare la vicenda sono i carabinieri toscani, dopo aver arrestato il 33enne che, nei giorni scorsi, aveva messo a segno un'altra rapina in una tabaccheria di Chiesina Uzzanese, in provincia di Pistoia.

Sempre lui, inoltre, era già noto alle forze dell'ordine per una serie di colpi messi a segno in farmacie e supermercati della Piana di Lucca e della Valdinievole.

La modalità – continuano i militari dell’Arma – dei furti è sempre la stessa: il 33enne lucchese, con il volto coperto dal casco integrale, maschera di gomma e occhiali da sole e in mano la pistola, entra negli esercizi commerciali, portando via il bottino in pochi minuti.

Questa volta, però, gli è andata male perché ad incastrarlo sono state le telecamere della farmacia, che hanno permesso agli agenti di far scattare le manette.

Portato in caserma, dopo aver tentato la fuga, ha confessato tutto.

Al momento si ritrova in carcere a Lucca in attesa dell'udienza di convalida che si celebrerà nei prossimi giorni.

(Unioneonline/DC)
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