Era fuggito dall'ospedale psichiatrico dove era stato ricoverato. Poi, si è fatto ospitare a casa di un'amica.

Lei era incinta di cinque mesi, ma dopo un paio d'ore lui - inspiegabilmente - l'ha uccisa, colpendola 33 volte con un cacciavite. Ammazzando pure il bambino, con i fendenti.

La vicenda è avvenuta in Gran Bretagna. E ha sconvolto il Paese.

Ella Parker, 29 anni, aveva deciso di ospitare l'amico del fratello minore Tim, Ryan Blacknell.

Imputato di omicidio, il 25enne era in cura in un ospedale psichiatrico in quanto soffre di schizofrenia e disturbo da stress post-traumatico da quando era stato aggredito per strada.

Problemi, i suoi, che già un anno fa lo avevano portato ad affrontare per strada – sotto l'effetto dei farmaci e degli alcolici – una donna con un grosso coltello.

Denunciato dalla madre, Ryan era finito in un centro dove la polizia lo aveva mandato per curarsi.

Da lì la fuga, prima del barbaro massacro.

(Unioneonline/DC)
© Riproduzione riservata