Per una volta, sono stati gli uomini del 118 a salire in cattedra. E lo hanno fatto per insegnare ai professori, della primaria e secondaria di San Gavino, la manovra salvavita per eccellenza: il massaggio cardiaco e la defibrillazione precoce.

Seduti sui banchi di scuola, per un corso svoltosi prove pratiche e teoria, 11 insegnanti, la dirigente dell'Istituto comprensivo statale Eleonora d'Arborea, Susanna Onnis, e due collaboratori scolastici.

"Le scuole di San Gavino e Sardara sono cardioprotette, abbiamo i defibrillatori, ma gli operatori scolastici non avevano mai fatto un corso di questo tipo: come dire che avevamo la Ferrari, ma non sapevamo come guidarla”, ha detto Onnis, nel sottolineare l'importanza del corso, visto che "grazie a questa formazione intensiva e alla collaborazione con la Ats Assl di Sanluri, siamo in grado di intervenire in qualunque evenienza che riguardi bambini e adulti, sperando ovviamente di non doverle mai mettere in pratica".

Il "Basic Life Support Defibrillation" è l'insieme delle manovre da compiere in caso di arresto cardiaco, spiega Rosa Piras, il medico referente del 118 per l'Assl di Saluri che ha tenuto il corso coadiuvata da un'infermiera.

"Siamo contenti di poter condividere le nostre conoscenze con altre persone e che questo possa permettere di salvare altre vite", ha commentato lei.

(Unioneonline/DC)
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