La Guardia di finanza di Nuoro ha scoperto, in località Pratosardo, otto lavoratori impiegati in modo irregolare.

I controlli sono scattati nei confronti di un'azienda guidata da cittadini cinesi nel settore del commercio di abbigliamento, giocattoli, casalinghi e utensili vari.

Gli otto lavoratori, tutti nuoresi, sono risultati assunti con contratto part time, ma in realtà svolgevano un orario full time. A fronte di una previsione di 20 ore settimanali, quelle effettuate erano invece almeno 48.

Rilevata, inoltre, insieme all'eccedenza oraria non retributa, anche la presenza di clausole da rispettare relative al divieto di ferie e malattia.

Questo particolare "rapporto di lavoro", spiegano le Fiamme gialle, "prevedeva le ferie unicamente per i 6 giorni di chiusura nell’anno, ossia Capodanno, Pasqua, Pasquetta, Natale e Santo Stefano, Ferragosto, oltre a un giorno libero a settimana. Inoltre, se un dipendente si assentava dal lavoro doveva corrispondere 40 euro per ogni giornata di assenza oppure recuperare la giornata".

Il documento ritrovato nei locali della ditta dai finanzieri stabiliva infine che i dipendenti non potessero parlare tra loro se non per motivi di lavoro, dovevano riporre il cellulare in tasca o in altro luogo e usarlo solo per urgenze familiari, e godevano di una pausa di 5 minuti per un breve spuntino, fumare una sigaretta o raggiungere il bagno.

Al titolare sono state contestate numerose violazioni e sanzioni sino a un massimo di 35mila euro, oltre ai contributi non versati ai lavoratori irregolari.

(Unioneonline/s.s.)
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